Confronto mutuo: guida alla cessione del quinto, tutte le info utili

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Le soluzioni che sono state inventate dalle banche per far fronte alle più svariate esigenze dei propri clienti sono moltissime: dai mutui con ipoteca a quelli dedicati a particolari categorie di lavoratori, dai mutui con firma del garante ai mutui con cessione del quinto. Ed è proprio di cessione del quinto che vogliamo parlarvi oggi: una delle soluzioni più popolari nel mondo dei prestiti, dei mutui e dei finanziamenti attorno alla quale, però, ruotano ancora troppi punti interrogativi che rendono difficile una scelta che, in realtà, è semplicissima. Nella nostra guida di oggi vi diremo tutte le info utili sulla cessione del quinto: che cos’è, come funziona, a cosa serve, chi può sceglierla e quali sono i vantaggi di questa soluzione. Nel caso in cui siate interessati a stipulare un nuovo contratto con una banca per ricevere del denaro in prestito: vi consigliamo di arrivare fino alla fine della nostra guida di oggi, perché contiene moltissime informazioni su una delle più gettonate soluzioni sul mercato.

Cessione del quinto: che cos’è?

Le cessione del quinto è una delle soluzioni più popolari tra gli utenti quando si tratta di stipulare un contratto per un mutuo.  La cessione del quinto non è un tipo di contratto ma è un metodo di saldo del debito. Entrando più nel dettaglio, quando un utente sceglie di pagare con la cessione del quinto, ogni mese un quinto della sua busta paga viene direttamente destinata dal datore di lavoro alla banca che ha concesso il denaro. Quindi, come si può facilmente immaginare, si ottengono numerosi vantaggi e numerose “agevolazioni” quando si sceglie questo tipo di soluzione. Nelle prossime sezioni della guida vedremo quali sono i vantaggi della cessione del quinto

Quali sono i vantaggi della cessione del quinto?

I vantaggi ai quali l’utente può accedere quando richiedere la cessione del quinto sono moltissimi, vediamoli in breve.

  • La probabilità di insolvenza è ridotta al minimo, in quanto il denaro viene detratto direttamente dalla busta paga. L’unico caso in cui si manifesta il pericolo di insolvenza è quando il datore di lavoro chiude l’attività, ma esistono delle clausole apposta che tutelano l’utente.
  • Le banche sono molto propense a concedere il mutuo a chiunque utilizzi questo metodo come saldo.
  • Il tempo richiesto, ogni mese, per saldare la rata è pari a zero: sarà il datore di lavoro ad occuparsi di tutte le procedure burocratiche.
  • Il prestito è “personalizzato” in base alla busta paga dell’utente e quindi è molto sicuro.

Questi sono i maggiori vantaggi offerti dalla cessione del quinto e ci aiutano a definire una soluzione sicura, facile da ottenere e molto utile.

Chi può richiedere un mutuo con cessione del quinto?

Come ormai molti di voi avranno intuito, la cessione del quinto richiede che un utente abbia un posto di lavoro con busta paga. Questo ci permette di capire quali sono le tre principali categorie di utenti che possono richiedere il prestito con cessione del quinto:

  • I dipendenti pubblici
  • I dipendenti privati
  • I pensionati

Sono esclusi dalla cessione del quinto tutti i lavoratori in proprio, i commercianti, i lavoratori stagionali e tutti coloro che non hanno accesso ad uno stipendio a cadenza mensile.Ogni tipologia di utente, tra quelle che possono accedere alla soluzione di cui stiamo parlando, può accedere ad una tipologia leggermente diversa di cessione del quinto. Vediamo nel dettaglio come variano i contratti con cessione del quinto in base alle tipologie di utenti.

Mutuo con cessione del quinto per dipendenti pubblici

I dipendenti pubblici sono tra gli utenti per cui è più facile, in generale, richiedere un prestito: le banche sono molto propense a concedere denaro in prestito a coloro che hanno un posto fisso retribuito dallo stato. Per quanto riguarda, nello specifico, la cessione del quinto non abbiamo nulla di particolare da sottolineare perché questa tipologia di soluzione è la più “automatica” e semplice da ottenere. Vale la pena sottolineare che, solitamente, non è nemmeno necessario prevedere “clausole di sicurezza” per difendersi da eventuali insolvenze da parte del datore di lavoro.

Mutuo con cessione del quinto per pensionati

I pensionati non dispongono di una busta paga, ma possono comunque attivare una cessione del quinto sulla pensione. Il funzionamento di questa particolare soluzione non è molto diverso da quello che vi abbiamo già illustrato nella sezione precedente: lo stato è il “datore di lavoro” e un quinto dell’importo della pensione viene direttamente destinato al saldo del debito. Vi ricordiamo che i limiti posti da questo tipo di soluzione sono, nella grande maggioranza dei casi, dettati dall’età dell’utente. 

Mutuo con cessione del quinto per dipendenti privati

Gli utenti che sono stati assunti da un’azienda o un qualsiasi altro ente non statale possono comunque accedere alla cessione del quinto. E’ molto importante sapere che i datori di lavoro sono obbligati per legge ad accettare la cessione del quinti proposta dall’utente in sede di stipulazione del contratto con la banca. Inoltre è giusto ricordare che, in caso di problemi con il datore di lavoro, le soluzioni prevedono l’utilizzo del trattamento di fine relazione (tfr) per completare il saldo del mutuo. Nel caso in cui il tfr non fosse sufficiente, la banca indagherà sulle responsabilità della fine del contratto lavorativo per decidere se l’utente o se il datore di lavoro dovranno finire di saldare la somma dovuta. Esistono anche delle norme e delle clausole che proteggono l’utente da eventuali fallimenti o chiusure improvvise da parte del datore di lavoro.

E anche questa volta siamo arrivati alla fine della nostra guida, all’interno della quale vi abbiamo detto tutto quello che c’è da sapere sui mutui con cessione del quinto. Come sempre ci auguriamo di aver spiegato l’argomento in modo completo e non troppo noioso. Ciò non di meno, nel caso in cui vi dovessero rimanere dei dubbi sull’argomento trattato, vi consigliamo di fare un salto sul nostro blog: tra le decine e decine di articoli che abbiamo pubblicato sicuramente riuscirete a trovare tutte le informazioni che vi servono. Come ogni volta vi ringraziamo per il tempo e l’attenzione che avete investito nella lettura della nostra guida di oggi: speriamo vivamente di rivedervi in una delle nostre prossime guide!

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