Confronto mutuo: richiederli per negozi e attività commerciali

2694

Indice dei contenuti

Questa guida vi illustrerà le principali tipologie di mutui che oggi si possono richiedere per l’acquisto di un negozio, oppure per poter avviare una nuova attività commerciale. Si possono analizzare quindi le principali soluzioni di mutui che sono previste oggi per questi scopi di utilizzo specifici. Si tratta in buona sostanza di finanziamenti che sono finalizzati ovvero che sono specifici per l’acquisto di un negozio oppure per l’avviamento di una nuova attività commerciale e lavorativa.

Sono molte le persone che oggi hanno la necessità di richiedere dei prestiti e dei finanziamenti con questo scopo di utilizzo. Le banche e le società finanziarie, comprese anche quelle on-line, oggi mettono a disposizione quindi delle soluzioni di finanziamenti che sono ideali per queste categorie di persone. Di solito, queste tipologie di mutui non si differenziano di molto rispetto invece ai mutui tradizionali e classici che riguardano ad esempio l’acquisto di una casa. Tuttavia, la durata del piano di ammortamento di questi mutui è inferiore rispetto a quella prevista invece per i mutui per l’acquisto di una casa.

Mutui per locali e attività commerciali: cosa sapere

I mutui per l’acquisto di un negozio o per l’avviamento di attività commerciali sono dei mutui di tipo finalizzato. Questo vuol dire che il denaro che si riceve un prestito ha come finalità principale l’acquisto di un locale commerciale. Occorre tenere in considerazione il fatto che i mutui hanno una differenza principale tra quelli fondiari e quelli ipotecari. Naturalmente, per entrambe le tipologie di mutui è stabilita una garanzia economica che è offerta dall’ipoteca sull’immobile che si intende acquistare. In questo modo si può tutelare la banca o l’istituto di credito al quale ci si rivolge .

Per quanto riguarda il rimborso delle rate mensili del mutuo, naturalmente ci sono anche delle piccole differenze che riguardano i mutui fondiari e quelli ipotecari. Infatti, quelli fondiari sono destinati all’acquisto oppure alla ristrutturazione di una casa, mentre quelli ipotecari sono richiesti per finalità che sono diverse rispetto all’acquisto di una casa. I mutui che sono rivolti all’avviamento di una nuova attività commerciale o all’acquisto di un nuovo negozio sono quindi dei mutui di tipo ipotecario.

Sono previste delle soluzioni che sono diverse rispetto a quelle dei mutui tradizionali. Le differenze riguardano non solo le caratteristiche generali dei mutui, ma anche il loro piano di ammortamento, le condizioni e i requisiti richiesti, così come tassi di interesse ad essi applicati. Naturalmente, anche le somme da restituire e le agevolazioni economiche previste per queste tipologie di mutui possono cambiare spesso anche da una situazione all’altra.

Caratteristiche e funzionamento

Il mutuo per l’acquisto di un locale commerciale o che è utile per l’avviamento di una nuova attività commerciale permette di coprire una percentuale che di solito oltrepassa la metà del costo dell’immobile che si intende acquistare. Inoltre, i piani di ammortamento di questi mutui di solito non superano il periodo di prova che è stabilito a circa vent’anni. Chi richiede questi mutui deve presentare tutta la documentazione che riguarda l’immobile che si intende acquistare.

Occorre presentare dei documenti e dei requisiti dal punto di vista economico. È preferibile possedere un contratto di lavoro a tempo indeterminato ed essere un lavoratore dipendente pubblico o privato. In alternativa, se si dispone di un contratto di lavoro a tempo determinato, la sua durata non deve essere inferiore alla data ultima del piano di rimborso del prestito.

Senza i giusti requisiti, questi mutui non verranno concessi. Inoltre, tra questi aspetti occorre considerare anche il cosiddetto Loan to Value, ovvero il cosiddetto LTV. L’LTV è uno degli aspetti più importanti ed essenziali che spesso vengono richiesti da banche e finanziarie per la concessione di questi mutui. Questo indice indica il valore in percentuale che si ottiene dal rapporto tra la somma che si richiede come finanziamento ed il valore di mercato dell’immobile che si intende acquistare.

L’LTV non può essere superiore l’80%. È un documento essenziale che permette di fare capire quindi alla banca o alla società di credito alla quale ci si rivolge qual è la somma di denaro di cui abbiamo necessità e che desideriamo richiedere. Devi tenere conto del fatto che il valore del tasso di interesse ha una proporzionalità diretta con la somma richiesta tramite un mutuo.

Possibili vincoli

Ci sono dei piccoli vincoli che sono legati alla richiesta di mutui per l’avvio di una nuova attività commerciale, oppure per l’acquisto di un locale commerciale o di un negozio. Questi muti infatti prevedono alcuni limiti importanti che non occorre mai sottovalutare. Ad esempio, oggi non è possibile modificare la destinazione di utilizzo del locale commerciale acquistato rispetto a quello che viene dichiarato in fase di richiesta del finanziamento. Questo limite è fissato spesso da banche istituti di credito e viene usato come tutela per il regolare rimborso delle rate mensili.

Se questa limitazione non viene rispettata dal richiedente del finanziamento, allora la banca ha tutto il diritto di richiedere il rimborso della somma erogata, aggiungendo anche il versamento di una penale. Si tratta di un aspetto molto importante da tenere in considerazione se non si desidera rischiare di pagare delle penali che spesso possono essere anche piuttosto salate. Sono delle soluzioni che offrono numerose possibilità per chi desidera richiedere dei mutui per l’acquisto di un negozio con l’applicazione di tassi di interesse molto ridotti e agevolati.

Chi ha intenzione di avviare una nuova impresa può anche andare alla ricerca ad esempio di alcuni aiuti e di alcune agevolazioni statali che oggi sono messe a disposizione per tutti gli individui. Ad esempio, si possono richiedere dei microcrediti, se il richiedente è titolare di partita IVA. In alternativa, possono essere richiesti dei finanziamenti per le nuove imprese a tasso zero riservati a donne e giovani under 35.

Come confrontare le soluzioni tra di loro

La scelta del giusto mutuo ideale per le proprie esigenze deve tenere conto di un po’ di tempo da mettere a disposizione per la ricerca. Devi fare una ricerca abbastanza approfondita per trovare le migliori soluzioni per te che possono essere più vantaggiose dal punto di vista economico. In particolare, puoi scegliere ad esempio una soluzione di finanziamento a tasso zero, per quanto riguarda ad esempio alcuni settori, tra cui quello artigianale, commerciale e quello turistico. La durata massima di questi finanziamenti di solito non può superare gli 8 anni.

Il principale vantaggio di questi finanziamenti riguarda la possibilità di finanziare fino al 75% dell’importo iniziale. Quando scegli la soluzione più adatta per te, devi prendere in considerazione alcuni aspetti e alcune variabili ben precise. Tra questi aspetti troviamo ad esempio quelli relativi ai tassi di interesse applicati. I tassi di interesse che vengono applicati a questi finanziamenti possono essere diversi in base ai casi e alle singole soluzioni per le quali si opta. Puoi scegliere ad esempio dei finanziamenti a tassi di interesse agevolato oppure dei mutui che vedono l’applicazione di tassi di interesse maggiori. Ci sono dei vantaggi e degli svantaggi che sono legati alla richiesta di mutui che con l’applicazione di tassi di interesse più o meno elevati.

Si possono richiedere anche online?

Oggi puoi richiedere dei mutui per l’acquisto di un nuovo locale commerciale oppure per l’avviamento di una nuova attività commerciale o simile anche direttamente on-line. Sono sempre più numerose infatti le persone che hanno la necessità di richiedere questo tipo di liquidità. Lo scopo è di tipo commerciale e molti avanzano la loro richiesta direttamente on-line. In questa maniera, hai la possibilità di ottenere delle somme di denaro anche abbastanza elevate in poco tempo e in modo semplice.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO: Offerta non relativa alle eventuali finanziarie e/o banche citate nell'articolo ma trattasi di affiliazione pubblicitaria